CONCORSO “IL RACCONTO STREGATO”. Ecco uno dei tre racconti finalisti. Clicca qui per il regolamento di votazione. Buona lettura!
L’altra parte dello specchio di Sara Gabrielli, Liceo scientifico Severi (Frosinone)
Ho sempre odiato il gioco del silenzio. Capitava spesso che le maestre,per farci stare tranquilli, ci costringessero con questo gioco arimanere immobili sulle nostre sedie, quasi con la paura di fiatare:il primo che parlava era eliminato. Per me quei momenti erano unavera e propria tortura, anche perché sapevo che dopo pochi secondiqualcuno avrebbe tossito o starnutito o emesso senza volerlo unminimo rumore e a quel punto sarebbe scoppiata la lotta.«Tu stai fuori perché hai tossito!»«Ma lui non ha parlato!»«Però ha fatto rumore, quindi sta fuori!»E si continuava così fino a quando, per attaccare o difenderequalcun altro, si autoeliminavano tutti quanti. (continua a leggere)