(Helena Janeczek, Le rondini di Montecassino, Guanda, Parma, 2010)
a cura del Liceo Classico Alessandro Lombardi, Airola (BN)
(Helena Janeczek, Le rondini di Montecassino, Guanda, Parma, 2010)
a cura del Liceo Classico Alessandro Lombardi, Airola (BN)
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Un booktrailer molto interessante, molto profondo musica bellissima.
coplimenti per l’idea originale e per aver saputo rendere la tensione emotiva della guerra con uno strumento nuovo quale il booktrailer.splendida la danza
Molto originale l’idea del balletto e bellissima la struttura del video.
Mi hanno colpito molto anche la musica in sottofondo che riesce a rendere perfettamente l’idea di ciò che state raccontando e le immagini molto toccanti sulla guerra.
Complimenti davvero!
Ritengo invece che il booktayler non sia interessente tanto quanto dice francesca cavicchioli in quanto non suscita alcuna emozione ed è piuttosto mAlinconico.
Se l’intento è quello di spiegare il senso del libro, credimi, questo video lo ha dato. Magari il fatto delle emozioni è una cosa soggettiva e su questo possiamo tralasciare, ma il fatto che sia malinconico puoi riuscire a capirlo, ti basta leggere il titolo per capire, almeno, di cosa possa trattare.
Ciao Emilia, sono il video maker e sono d’accordo con te che di sicuro il “BOOKTAYLER” non è interessante. Invece il “BOOKTRAILER”, a mio avviso, rispecchia pienamente le tematiche del libro: sta allo spettatore afferrare il senso delle immagini. Comunque accetiamo qualsiasi critica costruttiva, ne prendiamo atto, dato che siamo qui solo per migliorarci. Grazie ancora del commento.
Bellissimo video complimenti molto d’effetto
L’idea del booktrailer mi sembra molto efficace e divertente, e inoltre rimane più impressa di un semplice testo scritto e incuriosisce maggiormente. Tuttavia credo che non lasci intendere bene la trama del libro.
probabilmente perché il libro non ha una trama che si intenda bene
bello, ma non ritengo mirato il commento della signora Francesca Cavicchioli.
secondo me Questo video è piuttosto noiso e ritengo che non sia stato eseguito in maniera corretta e l’utilizzo delle ballerine in quanto narratrici non è appropriato per il genere. spero che in futuro si faccia di meglio.
I giudizi sono soggettivi, su questo non ci piove, ma il fatto che tu giudichi senza sapere nemmeno di ciò che si tratta, secondo me, è sbagliato. Cerca di capire il senso del libro, non limitarti a coglierne i più piccoli errori o dettagli, perché non è nelle voci di questo concorso. Apprezza anche il lavoro che c’è stato dietro, poi che possa piacere o no non importa, ma se vuoi dire qualcosa accertati prima che questa sia veritiera
Salve io sono una delle tre ballerine del booktrailer e dato che si parla anche di noi voglio esprimere il mio giudizio. Parlando a nome delle ragazze e della mia stessa scuola penso prima di tutto che ognuno possa esprimere la propria opinione ma non contrastando le altre e poi che il video serva anche a comprendere il contenuto del romanzo senza averlo letto:in questo,secondo me,siamo riuscite pienamente. In quanto a Elisabetta Gaffi vorrei dire che l’uso della danza classica è appropriato in ogni genere di cose e maio noioso. P.S (per Emilia) L’emozione che si può cogliere da questo video è immediata solo se si cerca di capirlo a fondo.
vorrei replicare a ciò che ha scritto la ballerina….”penso prima di tutto che ognuno possa esprimere la propria opinione ma non contrastando le altre…”…stai scherzando??? uno può dire ciò che vuole esprimendo la sua opinione anche se contrasta quelle delle altre!! LIbertà di opinione e parola!!! e riguardo invece a quello che ha detto sulla danza classica sempre appropriata, vorrei dire che se proprio volete esprimere emozioni con la danza classica…almeno potevate mettere brave ballerine….!!
Ciao, siamo le ballerine del video e visto che ci sentiamo chiamate in causa dal tuo commento ti rispondiamo. Ci tenevamo a specificare che ognuno deve esprimere il proprio parere e che i commenti, anche negativi, vanno espressi con moderazione. Non crediamo appropriato il tuo commento e siamo profondamente offese dalle tue parole. Invece di disonorare il nostro lavoro, prova a guardare attentamente le ballerine, ti accorgerai che sono in perfetta sintonia con le immagini e il messaggio del video esprimendone il significato e rappresentandone i temi. Crediamo che il tuo commento non sia mirato e che tu non possa giudicare così spudoratamente il nostro lavoro, duro e fatto di grande impegno. Concludiamo dicendo che alla fine tutti hanno votato e la maggioranza è stata favorevole con noi. speriamo che in futuro NON si facciano video migliori ma migliori commenti.
Vorrei precisare che la voce narrante del booktrailer legge versi creati dai ragazzi sul tema del romanzo e non brani dello stesso
al mondo d’oggi ci sono molte persone che prima di parlare nn contano fino a dieci.. se nn riuscite a contare usate il pallottoliere.. cmq compagni e prof avete fatto un ottimo lavoro , vi siete impegnati al massimo e ora come và và non importa , basta che ce l’abbiate messa tutta ..
caro simone , l’intento di questo sito è appunto quello dello scambio di opinioni e idee, se non ti trovi daccordo con quello che è stato detto dalla mia collega sei libero anche te di dire quello che pensi senza utilizzare questo tono altezzoso. Comunque vorrei farle notare che la testa la sappiamo utilizzare molto bene e questo è reso evidente anche dal fatto che siamo in grado di esprimere quello che pensiamo . i commenti servono non solo per elogiare e commentare positivamente il lavoro ,ma anche per evidenziarne gli aspetti negativi . ritengo quindi che bisognerebbe essere elastici e aprirsi ad ogni tipo di commento e critica . mi dispiace solo che quel commento ti abbia recato così tante offese grazie per il consiglio del pallottoliere ma a casa ne abbiamo tanti e adessop è alquanto fuori uso . ti suggerisco di comprarti un po di allegria e elasticità . arrivederci
Credo che il video sia veramente splendido, complimenti per la musica e le immagini. Un ottimo lavoro!
Bravi, bravi tutti. Chi sulla scena, chi dietro le quinte.
Scrivere è un atto delle Origini (creazione), è generare occasioni, è veramente “divino”!
Eppure quanto è umano saper cogliere le opportunità, leggerle, rileggerle, ricrearle.
Bravi! Sono questi ragazzi che danno un senso alla realtà e al futuro. A quindici anni il pensiero è intrigante e acuto, soprattutto quando impegnato culturalmente ed emotivamente.Con voi il domani non è solo una speranza ma una certezza!!!!
Adesso la curiosità è forte: leggeremo in massa “Le rondini di Montecassino”.
paola
Vorrei avere da voi tutti un giudizio sui versi della voce narrante.
Attendiamo con ansia il parere della “mitica” prof.ssa RACHELE, nonché dell’autrice.
Intanto, colgo l’occasione per salutare gli studenti di tutte le altre scuole. E’ un viaggio faticosamente bello!
Questo è un grazie che va a voi tutti che avete realizzato il booktrailer, avete scritto la recensione, e commentati diversi aspetti del mio libro. E pure ai vostri professori. Ma siccome a voi è toccato un libro assai spesso e un po’ strampalato, spero che vi siate anche divertiti!
che bello…un’autrice che dedica del tempo a degli studenti di 15 anni…nessuno come lei l’ha fatto,lo sta facendo,lo farà
lasciando stare alcune critiche,l’onore più grande è ricevere complimenti da lei signora Janeczeck,grazie per averci dato questa opportunità.
le critiche le accettiamo e cercheremo di migliorarci per un prossimo lavoro.
Accolgo volentieri il pensiero di gratitudine indirizzato ai docenti e credo sia giusto ricambiare alla signora Helena la medesima gratitudine per averci dato modo, con il suo libro e oltre il contenuto, di poterci “misurare”, docenti e studenti, sul campo più entusiasmante dell’attività scolastica: costruire il sapere.
A dispetto di tutti i commenti negativi che mi sembrano “fuori luogo”, non siamo qui per azzuffarci. Il booktrailer, pur con tutta la sua malinconia, fa venire ancor più voglia di leggere il libro e credo che questo sia lo scopo.
Complimenti per la scelta del sottofondo musicale e per le frasi lette dalla narratrice.
La morbida danza delle fanciulle esprime un omaggio al ricordo del passato e alla speranza di un futuro pacifico
L’atmosfera poetica aleggia tra le rondini che svolazzano sul monastero distrutto e poi ricostruito e la fanciulla che col suo violino abbracciato vaga tra le macerie;ma ciö che irrompe nel video è il ricordo angosciante di una guerra distruttrice.Bravo il regista che ha saputo trasmettere la poesia e la memoria con immagini tanto incisive.La memoria del passato è la forza del presente
sentire e vedere questi commenti per noi alunni del liceo classico di Airola è un onore,è la prima volta che ci troviamo catapultati in questo mondo e ricevere tanti complimenti è una gioia immensa.
(le critiche ci sono,sono poche fortunatamente,del resto senza di quelle non potremmo crescere)
Un booktrailer stupefacente, mi ha lasciato con il fiato sospeso! Io, che non ho letto questo libro, guardando il video mi è sembrato di averlo già letto, di aver sfogliato pagine colme di dolore e di affanno. Voglio complimentarmi per l’ottimo lavoro svolto e per la profonda emozione provata nel vedere la mia sorellina danzare con il mio violino in un messaggio di pace su un ricordo lontano di guerra.
Il terrore della guerra e la speranza di un avvenire migliore sono trasfigurati in questo video. Cosa faremmo senza i nostri giovani e la purezza dei loro intenti?
Premetto di non aver letto il libro, ma il booktrailer ha suscitato in me tanta voglia di correre subito a farlo! Complimenti per il lavoro svolto da questi ragazzi che hanno saputo cogliere e rendere la tensione del tema della guerra, della distruzione provacata da essa, e soprattutto del ricordo, un ricordo al quale aggrapparci e non dimenticare per la speranza di un domani migliore.
L’immagine di ‘un padre dimenticato’ rende a pieno l’idea dell’attaccamento a cio che piu è caro, nonostante tutto.
Vorrei ringraziare di cuore l’autrice del libro per aver commentato. é davvero un piacere! Un grazie particolare a tutti coloro che hanno commentato (sia per i commenti positivi che negativi). Un abbraccio ai miei compagni e ai miei professori!:)
la prima tappa del percorso è stata vinta,speriamo di continuare sulla stessa strada
Caterina Di Tella
Posted febbraio 13, 2011 at 3:19 PM
E’ difficile, se non impossibile, giudicare booktrailer necessariamente diversi in quanto ispirati e suggeriti da libri diversi.
Di una cosa sono certa.
Quando dei ragazzi si impegnano, nonostante la giovane età, portando a termine in modo responsabile un’iniziativa intrapresa, e danno il meglio di loro stessi, pur avendo i pochi mezzi a disposizione che una scuola di provincia può dare tra le indifferenze o le distanze di chi neanche capisce o si sforza di capire ciò che si sta tentando di fare; quando a guidarli c’è un docente che dedica loro professionalità, dedizione, determinazione, entusiasmo, perchè considera quello che fa non un mero lavoro, ma la sua VITA, la parte di sè in cui è più felice e appagato, allora, ragazzi, avete già vinto la vostra sfida, qualunque sia il risultato finale.
AD MAIORA
Onore ai vinti;
onore ai miei alunni, che per me sono l’indaco prima dell’alba, la seconda goccia di una pioggia, il varco nella roccia;
onore al prof. Pasquale, compagno di viaggio, demiurgo di idee ed uno dei rari combattenti che mi affiancano in certe battaglie…;
onore alla prof.ssa Rachele, che mi asseconda sempre e mi fa sorridere (non andare in pensione!);
onore a Giulio, ragazzo skillato, ma che conosce anche l’aoristo primo medio asigmatico;
onore a Noemi, Maria, Annanchiara, degne figlie di Tersicore, che hanno dimostrato di saper cercare e trovare la bellezza;
onore a Vincenzo, che disegna storie e che sta per combattere una sua piccola guerra…;
onore e Michela ed alla sua voce calliopea;
grazie ad Antonio ed agli altri collaboratori scolastici per l’allestimento del nostro set
artigianale;
grazie alla gentilezza ed alla puntuale professionalità delle dottoresse della Fondazione Bellonci;
grazie a quelli che non ci hanno votato;
grazie al bello ed al cattivo tempo;
grazie al papà di Marica, che una volta, a sue spese, ci ha caricato e portato avventurosamente a Roma;
grazie a Matri che fa goal contro l’Inter;
grazie a chi non capisce niente;
grazie a chi usa bene il congiuntivo;
grazie a chi sopporta le mie profonde delusioni e raccoglie ogni giorno i miei sorrisi;
grazie al mio nipotino Nicola, che mi ricorda che la battaglia più importante è una sola e mi dimostra come si fa a vincerla…;
mannaggia a me che credo troppo nei giovani e nella bellezza della cultura e dell’arte.
Secondo me il video è molto noioso e non mi aspettavo che ballassero cosi. Tuttavia credo che non lasci intendere bene la trama del libro. spero che in futuro lo facciano meglio. baci e abbracciiii
Vorremo scusarci ma il commento non è stato scritto da noi . Chi ha fatto questo commento ,a quanto pare , si è divertito a firmarlo con altri nomi .
mi dispiace per aver causato rpoblemi o essere stata troppo offensiva e semplicemente quello che o pensato.. penso he tutti anno la possibilità di esprimere la sua opinione. e bene anche accettare le critiche … comunque l’o rivisto e non mi sembra mpoi cosi tanto male.. se potrei tornare indietro nel tempo non lascerei quel commento
In tempo di prostituzione del pensiero è suggestivo ed emozionante osservare la sinergia creatasi tra adulti e ragazzi: sicuramente questi ultimi hanno fatto da traino per noi altri.
I giovani sono cellule staminali totipotenti, l’importante è saperle collocare, facendo in modo che ciascuna di esse sappia e possa esprimere quella potenzialità che la contraddistingue.
Nel nostro caso anche l’ultimo giovane votante è stato esemplare, perchè ha partecipato a un progetto concreto e stimolante, che in principio non gli apparteneva, ma che poi è stato in grado d’includerlo, permettendogli così di diventarne attore, partecipe e anche vincitore( che certo non dispiace, ma non è elemento sostanziale all”‘inclusione”).
Datemi una leva e solleverò il mondo: la leva sta per “buon maestro”.
Complimenti a tutti, dai più grandi ai più piccini.
E come diceva l’eternamente Sommo ” fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir…………………” il resto è per tutti noi, si spera!
paola d’ambrosio
professore, grazie per le vostre splendide parole! Rimarranno per sempre scolpite nella nostra memoria. Grazie a chi usa bene il congiuntivo…
Ps: un grazie anche da parte del mio papà!